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DATA	NOME	CITTA	DASITO
15 Giugno 2003	distruggere il Parrelli	roma	Progetto Gaia
Rispondi   Cronaca primo presidio
SABATO 14 GIUGNO – PRESIDIO DAVANTI AL LAGER PARRELLI E’ cominciata bene la campagna per la chiusura dell’“inattaccabile” Parrelli. Sotto un sole cocente, un gruppo di attivisti ha presidiato l’ingresso del lager a partire dalle ore 11. Soltanto quattro ore di semplice picchetto hanno portato ai seguenti risultati: - La distribuzione di oltre 500 volantini ad automobilisti, passanti, residenti e frequentatori del canile, che li hanno accolti molto favorevolmente, ha confermato come tutti siano da anni a conoscenza delle “misteriose scomparse” che avvengono nel canificio. Esercenti e residenti hanno dichiarato di essere ammorbati dal fumo e dal fetore di “carne bruciata” emanato quasi tutte le mattine dall’inceneritore presente all’interno. - La liberazione di un cane dalmata destinato al lager e proveniente da Napoli e la segnalazione alla polizia del conducente (dipendente del Parrelli) dell’auto che lo trasportava: è stato denunciato e portato al commissariato per accertamenti sulla sua attività (chi lo ha autorizzato ad andare a prelevare un cane, per di piu’ in un’altra Regione?!). - E’ stato impedito che altri privati – sopraggiunti a flusso continuo - entrassero nel rifugio per abbandonarvi altri animali. Momenti di tensione ci sono stati fin dall’inizio del presidio, quando due “volontarie” hanno varcato il cancello del lager per insultare i manifestanti ed “invitarli” ad andarsene, raccontando le solite cazzate sulla “povera” vecchietta e sulla sua “eroica” missione. Dopo poco, e’ arrivata una peugeot rossa con una dalmata in stato avanzato di gravidanza, tenuta a catena nel vano posteriore, stremata e fiaccata dal viaggio e dalla sete. Mentre si accingeva ad entrare nel lager senza essere neppure notata dalla polizia presente, il suo ingresso e’ stato fisicamente impedito dagli attivisti, ai quali il dipendente di Parrelli, ha candidamente dichiarato: - di essere un impiegato di Parrelli. - di essere di ritorno da Napoli, dove aveva “appena” prelevato (a chi, come ed a che titolo?) il cane. - che il cane e’ sprovvisto di tatuaggio. - di essere disposto a venderlo agli attivisti (salvo poi negarlo, subito dopo, alla vista della polizia). Mentre la discussione infervorava, e la polizia veniva piu’ volte sollecitata ad intervenire, lo sportello e’ stato aperto, il cane liberato dalla catena, caricato a bordo di un’auto e portato rapidamente in salvo da alcuni attivisti. Ha gia’ ricevuto le cure veterinarie ed e’ stato momentaneamente accolto in un luogo sicuro, in attesa di adozione. Il video del presidio si puo’ scaricare da www.parrelli.da.ru. Prossimo presidio: sabato 21 giugno ore 12. Contatti: distruggere_parrelli@yahoo.it
21 Giugno 2003	carla ambasciatori	roma	Progetto Gaia
Rispondi   Cronaca primo presidio
Sono qui da una amica e ho visto i siti che parlano del rifugio parrelli.non capisco veramente quello che sta accadendo . un anno fa sono stata a quel rifugio ed ho preso un cane boxer. Ho visto cani in buona salute e , il mio non voleva nemmeno venir via . Ho firmato un foglio di affidamento ,ho girato per il canile , ma non ho visto l' orrore che si dice. seguirò le cose.vorrei capirne di più.

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