c Cinquecento miliardi di dollari per sconfiggere il “climate change”. L’analisi della World bank - 13/10/2009 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 13/10/2009]
[Categorie: Documenti;Sostenibilità ]
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Cinquecento miliardi di dollari per sconfiggere il “climate change”. L’analisi della World bank

Bangkok/Washington, 12 ottobre – La lotta ai cambiamenti climatici costa centinaia di miliardi di dollari all’anno. E, secondo la Banca mondiale, è il momento per i paesi ricchi “di iniziare seriamente a investire denaro, per mitigare, controllare e rallentare l’aumento della temperatura a livello mondiale”, scrive il sito web www.italiachiamaitalia.net. Insomma, si tratta di investire risorse e ricerca nella lotta al “climate change” - circa 500 miliardi di dollari - per evitare ulteriori costi.
I dati del report della Banca mondiale (“The Bank’s world development report 2010 : development and climate change”) si concludono con una frase molto eloquente: fare “questi investimenti potrebbero essere un affare equo”. Già, perché un aumento di due soli gradi centigradi della temperatura del Pianeta potrebbe portare a una forte riduzione del Pil sia nei poveri sia in quelli ricchi, secondo i dati contenuti dal rapporto. In questo senso anche la World bank chiede ai governi di trovare un accordo sul clima a Copenhagen in dicembre. Come spiega il presidente, Robert Zoellick: “Un accordo equo ratificato a Copenaghen è di vitale importanza. Il 75-80% dei danni si concentrerebbero proprio nei paesi più poveri. E i paesi poveri pagherebbero in maniera sproporzionata una crisi climatica che non hanno causato loro e che non sono preparati ad affrontare”.
Il pacchetto di finanziamento che Zoellick e i suoi ritengono necessario da qui al 2030 ammonta a oltre 500 miliardi di dollari, come detto. Che andrebbero suddivisi: 75 miliardi per gli aiuti alle nazioni più povere, in modo che possano adattarsi e proteggersi dai danni dei cambiamenti climatici; 400 miliardi di dollari per la mitigazione e riduzione delle emissioni nei paesi in via di sviluppo; e, infine, alcuni miliardi di investimento in ricerca energetica e sviluppo di tecnologie per la riduzione dei consumi. “Sono somme ingentissime - ammette il rapporto - ma si tratta di soldi ben spesi”.

Scarica subito una copia del rapporto sul clima della Banca mondiale! www.worldbank.org

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