c Fischer Boel: il rischio approvvigionamento mangime si risolve con gli ogm - 08/09/2009 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 08/09/2009]
[Categorie: Alimentazione ]
[Fonte: Greenplanet]
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Fischer Boel: il rischio approvvigionamento mangime si risolve con gli ogm

Secondo quanto diffuso dall'Ansa, citando fonti comunitarie, la commissaria europea all'agricoltura Mariann Fischer Boel, per assicurare le forniture necessarie alla produzione di mangimi, ha suggerito di accelerare l'approvazione di due mais ogm (Mon 88-0-17 e Mir 604). Ma la Ue continua a non prendere posizione. Ci sarebbe un rischio di approvvigionamento di proteine vegetali per alimentare gli animali d'allevamento in Europa, ma forse si tratta dell'ennesima strategia per creare un precedente. Ed è stato il commissario Fischer Boel in persona a lanciare l'allarme e a proporre la soluzione. I due mais in questione hanno già ottenuto un parere scientifico positivo da parte dell'Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa). Tuttavia, la richiesta di autorizzare i due nuovi mais non è riuscita a riunire tra i 27 stati membri, a livello tecnico, né una maggioranza a favore, né una contraria. Nell'Ue otto paesi sono tendenzialmente favorevoli: Belgio, Olanda, Danimarca, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Repubblica Ceca. Tendenzialmente contrari invece Austria, Cipro e Polonia. Sarà la presidenza svedese a decidere se portare la proposta di autorizzazione sul tavolo del consiglio dei ministri dell'Ue.
La situazione dell'approvvigionamento di proteine vegetali nell'Ue si è aggravata nell'estate quando sono stati bloccati in porti tedeschi, spagnoli e danesi sei carichi di soia pari a 200.000 tonnellate provenienti dagli Usa in cui erano presenti tracce di mais ogm non autorizzati nell'Ue. Non è la prima volta che questo avviene, ma quest'anno il problema - ha spiegato ai partner europei la commissaria - è rafforzato dalla diminuzione dei raccolti in America latina, ed in particolare dal calo del 30% della produzione di soia in Argentina. A questo si aggiunge l'aumento della domanda da parte della Cina.

Fischer Boel è convinta che si possa uscire dall'impasse e ha ricordato che il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso la scorsa settimana ha detto che dovrebbe essere possibile mettere a punto un sistema di autorizzazione comunitario, basato su pareri scientifiche, in grado di lasciare liberi gli stati membri di decidere se desiderano coltivare o no ogm sul loro territorio. Opinione condivisa dal commissario.

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