c Cuba, Castro torna a scrivere e attacca Bush in nome dell'ambiente - 29/03/2007 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 29/03/2007]
[Categorie: Sostenibilità ]
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Cuba, Castro torna a scrivere e attacca Bush in nome dell'ambiente

L'Avana, 29 mar. (Ap) - Fidel castro sembra riprendere forze e vis polemica. Dopo otto mesi di convalescenza, il leader cubano è tornato a pubblicare e il suo 'rientro' coincide con un durissimo attacco a George Bush. Il presidente americano, accusa Fidel, condanna a morte 3 miliardi e mezzo di esseri umani. Nel mirino, la politica ambientale del presidente americano e la scelta Usa di incentivare lo sviluppo di combustibili a base di cereali.

Del recente interesse di Castro per le questioni ambientali aveva parlato a inizio febbraio il presidente venezuelano Hugo Chavez. "Sta facendo un master sul cambiamento climatico, e penso che ne sappia più di molti scienziati", aveva raccontato Chavez. Nell'articolo, che sarà pubblicato sul giornale ufficiale del Partito Comunista cubano Granma, Castro denuncia con violenza il sostegno di Bush ai piani per l'utilizzo del bio-etanolo come combustibile. Una scelta, spiega Castro, che condanna alla rovina le colture e quindi l'intero sistema di sussistenza di diversi paesi in via di sviluppo.

La sinistra idea di convertire degli alimenti in combustibile è stata ormai assunta a linea di politica economica ufficiale della governo statunitense" e rischia, incalza Castro, di condannare alla "Morte prematura" oltre tre miliardi e mezzo di persone. "Una stima questa - avverte il leader cubano - tutt'altro che esagerata, anzi prudente".

Castro, che fa riferimento alle notizie relative all'incontro tra Bush e le industrie automobistiche Usa di lunedì scorso, descrive uno scenario inquietante, apocalittico. Grano e granturco, dice in sostanza il leader cubano, non possono esser sottratti "alle masse povere del pianeta" che ne hanno bisogno per la sussistenza e dirottati verso i paesi ricchi come materia di base per la produzione di combustibile.

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