c Usa, sui gas serra primo accordo - 14/05/2009 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 14/05/2009]
[Categorie: Sostenibilità ]
[Fonte: Il sole 24 Ore - 14 maggio 2009]
[Autore: Marco Magrini]
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Clima. Taglio del 17% entro il 2020

Usa, sui gas serra primo accordo

Il Congresso americano potrebbe approvare la prima legge sui cambiamenti climatici della sua storia. Ieri, il Presidente della Commissione energia della camera Henry Waxman, ha annunciato un'intesa di massima su una riduzione delle emissioni serra del 17% al 2020, rispetto ai livelli 2005. Il presidente Barack Obama - che continua a promettere al mondo un'inedita leadership americana su questo fronte - si è complimentato "per lo straordinario passo avanti". Ma sarà una bella battaglia. proprio mentre il tempo stringe.
Il fragile accordo raggiunto ieri però, riguarda solo la maggiornaza della House of Congress, dove risiedono 256 democratici e 178 oppositori repubblicani. Pare che fra le file democratiche restino dei dubbi: sia fra i parlamentari degli Stati che producono combustibili fossili (Texas, Pennsylvania, Virginia), che di quelli in più difficili condizioni economiche (Ohio, Indiana). I repubblicani invece, sono avversi in blocco: del cap trade, ovvero il sistema per limitare le emissioni con meccanismi di mercato come quelli adottati dal Ptotocollo di Kyoto e già operativi in Europa, non vogliono neppur sentir parlare.
Obama continua a dire che l'obbiettivo di lungo termine resta quello indicato dagli scienziati: -80% di emissioni nel 2050. Questo ipotetico -17% al 2020 sarebbe solo il primo, significativo passo. Ma è difficile che piaccia a Bruxelles. Pochi giorni fa, il commissario europeo Stravos Dimas, quando si vociferava di un -20% al 2020 (rispetto al 2005) ha ricordato che questo obbiettivo è ben diverso dal 20% promeso dall'Unione Europea, il quale è rigferito al 1990. Nel 1990, le emissioni Usa di Co2 erano 4,9 miliardi di tonnellate, oggi sfiorano già quota 6. L'attuale impegno americano, per quanto inedito, resta una frazione di quello europeo.
Waxman punta ad approvare il disegno di legge in Commissione entro il Memorial Day, il 25 maggio. I tempi stringono: Obama ha promesso al mondo che l'Anerica assumerà la leadership nella lotta al cambiamento climatico: al vertice di Copenaghen di dicembre, ma anche al più vicino G8 di luglio, all'Aquila. Però sa benissimo che, senza una legge già approvata dal Congresso, non gli crederà nessuno.

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