c Acqua: UE, al via etichetta anti-sprechi e per efficienza - 27/10/2008 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 27/10/2008]
[Categorie: Ecologia ]
[Fonte: Ansa]
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Acqua: UE, al via etichetta anti-sprechi e per efficienza

ROMA, 27 OTT - Etichettare i prodotti indicando il volume di acqua utilizzato, con un sistema analogo a quello gia' esistente per l'efficienza energetica. Lo chiede il Parlamento europeo per indurre una maggiore responsabilizzazione dei consumatori sulle questioni legate alle fonti idriche e lo sviluppo di programmi volontari di risparmio da parte dei produttori. I deputati ritengono che il sistema di etichettatura dovrebbe essere volontario, mentre le etichette e i sistemi di etichettatura esistenti dovrebbero essere tenuti in considerazione per evitare di confondere i consumatori con un'eccessiva quantita' di informazioni. E sollecitano tutte le parti interessate a sviluppare un sistema volontario per la gestione sostenibile dell'acqua e per redigere programmi volontari di risparmio idrico nei vari settori economici (per esempio l'agricoltura, il turismo, l'industria manifatturiera). La risoluzione sottolinea la necessita' di integrare la questione dell'acqua in tutte le politiche e di definire un approccio realmente integrato per affrontare tale questione, anche mediante gli strumenti finanziari e giuridici dell'Ue, coinvolgendo in tale processo tutti i livelli politici (nazionale, regionale e locale). A preoccupare l'Europarlamento sono la crescente produzione di biocombustibili e lo stato della rete idrica comunitaria, la prima responsabile dell'aumento della domanda di acqua, la seconda della dispersione di notevoli quantita' di risorsa. Secondo il Parlamento e' necessario rinnovare le infrastrutture e le tecnologie per promuovere nell'UE un uso piu' efficiente dell'acqua e ridurne le perdite, ricorrendo anche ai Fondi strutturali, mentre la questione dell'acqua deve essere inserita in tutte le politiche dell'UE, secondo il Parlamento europeo. Considerando che gli sprechi dovuti alle perdite di acqua nella rete di approvvigionamento pubblico nei centri urbani possono superare il 50%, l' Europarlamento invita le autorita' locali a migliorare le reti per la distribuzione dell'acqua divenute obsolete. Inoltre, gli eurodeputati sottolineano che si potrebbe risparmiare fino al 40% dell'acqua utilizzata nell'Ue e, pertanto, chiedono misure concrete, come l'etichettatura, e incentivi finanziari per promuovere un uso dell'acqua maggiormente efficiente e sostenibile. L'elaborazione di un' efficace politica tariffaria per le acque, che rispecchi il reale valore dell'acqua, potrebbe sensibilizzare i consumatori a un utilizzo piu' efficiente. Fondamentale e' il ruolo delle autorita' regionali e locali e delle organizzazioni della societa' civile nelle campagne di sensibilizzazione e nell' organizzazione di attivita' educative, sostengono gli eurodeputati, mentre la Commissione europea e' sollecitata a promuovere lo scambio di buone prassi tra regioni, comuni e organizzazioni della societa' civile in materia di risparmio idrico. Nel sottolineare poi la funzione svolta dalla popolazione agricola europea nella lotta contro l'erosione dei suoli e la desertificazione, la risoluzione chiede che venga riconosciuto il ruolo fondamentale del produttore europeo nella conservazione della copertura vegetale delle regioni colpite dalla siccita' o minacciate dalla sabbia trascinata dal vento. E esprime preoccupazione per l'incremento della produzione di biocombustibili che farebbe inevitabilmente aumentare la domanda di elevate quantita' d'acqua evidenziando la necessita' di sorvegliare attentamente l'impatto del consumo di biocombustibili e di riesaminare regolarmente le politiche comunitarie e nazionali in materia. Invita poi la Commissione ad appoggiare gli Stati membri nel rimboschimento delle zone che sono colpite ciclicamente dalla siccita' e dagli incendi. I deputati raccomandano infine che il meccanismo comunitario di protezione civile preveda la possibilita' di intervenire nelle situazioni di crisi determinate dall'estrema siccita' e sollecitano vivamente il Consiglio ad adottare senza indugio una decisione sulla proposta di regolamento sul Fondo di solidarieta' dell'Ue, allo scopo di perfezionare la definizione dei criteri e degli eventi eleggibili, compresi gli episodi di siccita', per contrastare i danni provocati dalle catastrofi naturali in modo piu' efficace, flessibile e rapido.

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