c Storico voto sui diritti delle api - 02/12/2010 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 02/12/2010]
[Categorie: Animali ]
[Fonte: Alternativa sostenibile]
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Storico voto sui diritti delle api
Il Parlamento Europeo ha votato nei giorni scorsi un'importante Risoluzione che riconosce i diritti delle api e il loro fondamentale ruolo per il nostro benessere.

Il Parlamento ha ufficialmente dichiarato che "l'apicoltura fornisce un servizio pubblico di valore ambientale e di valore strategico per la società, è un modello di produzione sostenibile nel contesto rurale, pregevole esempio di occupazione verde per la conservazione della biodiversità e dell'equilibrio ecologico. La produzione agricola necessita del servizio d'impollinazione. Le drammatiche difficoltà e perdite che il settore vive in tutto il mondo sono causate da una sinergia di fattori: le malattie delle api, l'indebolimento del loro sistema immunitario, il cambio climatico, le modificazioni d'uso del suolo e l'aumento delle monocolture che determinano mancanza di risorse mellifere per le api, nonché l'uso di prodotti fitosanitari e tecniche agricole non sostenibili. Con il rischio che Apis mellifera divenga una specie in via di estinzione". 

 
Nella risoluzione sono contenuti un insieme di importanti indicazioni operative indirizzata alla Commissione Europea al fine di armonizzare i controlli alle frontiere, per contrastare adulterazioni e distorsioni di mercato; a trovare efficaci cure veterinarie per il contrasto di varroa e malattie delle api; ad adeguare alla specificità di api e apicoltura la politica veterinaria e definire orientamenti comuni europei, in necessaria cooperazione con le organizzazioni degli apicoltori; a sviluppare pratiche agricole sostenibili per la sopravvivenza degli impollinatori, ed evitare quindi la pratica della monocoltura; ad attivare ricerca indipendente e tempestiva sugli effetti dei prodotti fitosanitari, per esempio su concia dei semi e colture geneticamente modificate; a mantenere l'attuale sostegno all'apicoltura anche dopo il 2013; a considerare gli effetti d'esposizione, diretti e indiretti, dei prodotti fitosanitari sull'insieme dell'alveare, in particolare attraverso nettare, polline e acqua; a coordinare i programmi nazionali per i requisiti di etichettatura per l'autorizzazione dei prodotti fitosanitari, nonché' i programmi di monitoraggio sull'esposizione delle api ai prodotti fitosanitari.

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