c Scarichi e fertilizzanti, peggiora la qualità dell'acqua in Africa - 11/05/2010 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 11/05/2010]
[Categorie: Alimentazione ]
[Fonte: MISNA]
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Scarichi e fertilizzanti, peggiora la qualità dell'acqua in Africa

La qualità dell’acqua in Africa sub-sahariana è in peggioramento e gran parte delle fonti idriche nel continente mostrano un livello preoccupante di tossicità per la presenza di metalli pesanti, residui industriali e uso eccessivo di fertilizzanti. A denunciarlo è un rapporto diffuso dalla Rete dei chimici pan-africani (Pacn), in collaborazione con Società inglese di chimica (Rsc) e Programma dell’Onu per l’ambiente (Unep). Intitolato “Qualità dell’acqua in Africa: una prospettiva chimica e scientifica”, lo studio sottolinea come la questione sia difficile da affrontare per l’assenza, in molti paesi del continente, di programmi volti al monitoraggio dell’acqua e al raggiungimento di obiettivi di qualità ambientale. Secondo dati dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), circa la metà dei pazienti che occupano posti letto negli ospedali africani soffrono di malattie legate ad agenti patogeni trasmessi con l’acqua oppure a causa della mancanza di accesso ad acqua potabile e servizi igienici, con un costo annuale sulle economie dei paesi sub-sahariani pari al cinque per cento del Prodotto interno lordo. Acqua contaminata e servizi igienico-sanitari inadeguati, inoltre, causano ogni anno la morte di circa un milione e mezzo di bambini sotto i cinque anni. “Una conoscenza approfondita della qualità delle risorse idriche – si legge nel rapporto - è essenziale per garantire che l’acqua potabile sia trattata adeguatamente ed evitata la contaminazione delle fonti”. Nella parte finale del documento si suggerisce che gli scienziati che lavorano in Africa hanno conoscenze, esperienza e potenziale per aiutare a formulare e realizzare strategie sostenibili per migliorare la qualità delle risorse idriche.

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