c Il Parlamento Europeo vuol mettere fine ai test sui primati - 27/06/2007 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 27/06/2007]
[Categorie: Animali ]
[Fonte: Agire Ora]
[Autore: Redazione]
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Il Parlamento Europeo vuol mettere fine ai test sui primati
21/06/2007 - Gli eurodeputati, di tutti gli schieramenti, stanno supportando in massa una nuova Dichiarazione (la numero 40/2007) che chiede di vietare l'uso delle grandi scimmie e delle scimmie catturate in natura per la ricerca medica.

Sono gia' state raccolte 100 firme per questa Dichiarazione, che chiede alla Commissione, al Consiglio dei Ministri, al Parlamento Europeo di sfruttare la revisione in corso della Direttiva 86/609/EC relativa al trattamento degli animali nei laboratori, come un'opportunita' per rendere prioritaria la cessazione di ogni esperimento sulle grandi scimmie e sulle scimmie catturate in natura e per stabilire un piano per sostituire al piu' presto tutti gli esperimenti sulle scimmie con metodi alternativi.

E' chiaro che, di per se', non cambia nulla usare un animale piuttosto che un altro: che si tratti di una scimmie, di un ratto o di un coniglio, e' lo stesso, l'utilizzo di animali nella ricerca e nei test di tossicita' rimane sempre una pratica non scientifica e non etica. E' anche vero, pero', che una tale iniziativa serve a mettere in discussione la pratica delle vivisezione in se', con buona pace dei vivisettori, e che alcuni esperimenti che, a detta dei vivisettori, si possono fare solo sulle scimmie, non potranno piu' essere fatti. Inoltre, da quanto appare dalle dichiarazioni di molti eurodeputati, il fine di questa iniziativa non e' certo quello di usare i topi al posto delle scimmie, ma piuttosto di usare metodi senza animali, realmenete scientifici. Quindi, ben venga questa Dichiarazione, e il dibattito attorno ad essa!

Ecco alcune dichiarazioni interessanti di eurodeputati e di scienziati.

L'europarlamentare britannico John Bowis ha dichiarato: "Ho firmato questa dichiarazione perche' sono convinto, come molti scienziati, parlamentari e membri del pubblico, che gli esperimenti sui primati siano non etici ed inefficienti e che debbano essere sostituiti con metodi scientifici piu' avanzati".

L'eurodeputato portoghese Paulo Casaca dichiara: "Come europarlamentare voglio che l'Unione Europea indichi la strada giusta al resto del mondo, per gli animali. Con la revisione della Direttiva 86/609 sull'utilizzo degli animali negli esperimenti, l'Unione Europea puo' compiere un passo storico, vietando gradualmente l'uso dei primati in laboratorio e sostituendoli con alternative piu' sicure ed affidabili. Questo e' un passo avanti non solo per gli animali ma anche per la competitivita' della nostra industria high-tech, per la scienza e per gli esseri umani."

L'eurodeputata britannica Dr. Caroline Lucas afferma: "L'Unione Europea sta oggi rivedendo la sua normativa sugli animali di laboratorio, e dobbiamo usare questa opportunita' per bandire l'uso dei primati in tutta Europa, a favore di alternative piu' moderne ed efficaci come i modelli informatici, le colture cellulari e tissutali e il micro-dosaggio".

Un'altra eurodeputata britannica, Sharon Bowles, aggiunge: "Non e' sorprendente che il 90% del pubblico britannico abbia a cuore la sorte degli animali e chieda che vengano stanziati piu' fondi per lo sviluppo di alternative senza animali. Esistono gia' molti metodi alternativi, ma sono necessari investimenti e volonta' di innovazione per usarli e svilupparli ulteriormente."

Infine, uno degli scienziati che hanno sostenuto questa Dichiarazione, il dott. Michael D. Coleman, docente di Tosscologia alla Aston University, ha dichiarato: "Oltre alle considerazioni etiche, va tenuto in conto che, scientificamente, i primati non sono abbastanza simili a noi per fungere da buoni modelli sperimentali, e dobbiamo promuovere la sostituzione degli esperimenti su animali con l'utilizzo di sistemi cellulari umani. Dobbiamo lasciarci dietro alle spalle la pigrizia mentale dell'affidarsi ai modelli animali, e investire nelle alternative basate su cellule umane, per il futuro."

Fonti:
Arkangelweb, EU Parliament moves to end primate testing, 14 giugno 2007
Animal Defenders, The Primate Nations, settembre 2006

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