c Acqua e clima, nuove angosciose prospettive - 11/02/2010 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 11/02/2010]
[Categorie: Sostenibilità ]
[Fonte: misna]
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Acqua e clima, nuove angosciose prospettive

“I cambiamenti climatici stanno causando gravi modifiche al ciclo dell’acqua in tutto il mondo, con gravissime ripercussioni sulla distribuzione delle piogge e l’accesso all’acqua potabile in molte regioni del pianeta”: lo ha detto il canadese Zafar Adeel, presidente di “UN-water”, l’organizzazione delle Nazioni Unite per le risorse idriche, partecipando ad Hamilton (Canada, provincia dell’Ontario), a un vertice di esperti appartenenti a 26 diverse organizzazioni internazionali, dedicato alla crisi idrica mondiale. Principale obiettivo del vertice, a cui partecipano centinaia di scienziati e rappresentanti di organizzazioni dell’Onu, è promuovere nuove strategie d’azione per far fronte alla sempre maggiore mancanza d’acqua. In base ai dati diffusi durante la conferenza, più di tre milioni e mezzo di persone muoiono ogni anno in tutto il mondo per problemi legati alla scarsità d’acqua potabile, che spesso si associano a condizioni di estrema povertà o disagio sociale. Il progressivo riscaldamento del pianeta, secondo gli scienziati, interferisce con il ciclo idrico naturale, alterandolo con conseguenze difficili da prevedere. “L’acqua – ha detto Johan Kuylenstierna di UN-Water – è un bisogno umano assoluto: le persone possono vivere anche 30 giorni senza cibo, ma solo una settimana senza acqua: mentre il cambiamento climatico accelera e vediamo un ciclo idrologico che muta, l’obiettivo dei legislatori e di chi decide in politica deve essere promuovere una gestione sostenibile della risorsa ‘acqua’ e il suo riconoscimento come diritto umano universale”. Durante la conferenza - organizzata dopo Copenhagen e prima del prossimo incontro dei G8-G20 previsto in Canada e in parte dedicato alla questione dei cambiamenti climatici - gli esperti hanno più volte ribadito l’importanza globale e strategica dell’acqua, invitando i governi a non sottovalutarla. “Virtualmente tutte le conseguenze dei cambiamenti climatici vengono espresse attraverso l’acqua, in una forma o nell’altra: tempeste più violente, precipitazioni irregolari, alluvioni o il rapido scioglimento dei ghiacciai” ha detto Adeel. E mentre si cerca sempre di più di trattare l’acqua come un qualsiasi prodotto commerciale, con gruppi di pressione che spingono sempre più per la privatizzazione di questo bene primario, gli esperti, riuniti in Canada per immaginare strategie con cui contrastare le crisi idriche che minacciano la salute umana e la sicurezza internazionale, ricordano il valore strategico dell’oro blu. “Il mio obiettivo è dimostrare l’importanza delle questioni legate all’acqua nei dibattiti politici globali: dalla crisi finanziaria in corso, a quella alimentare, dai cambiamenti climatici alla pace e alla stabilità internazionale. L’acqua è centrale in ognuno di questi dibattiti, ma le classi dirigenti, normalmente, non se ne accorgono neanche” ha concluso il presidente di ‘UN-Water’ [MV][CO]

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