c Contro la privatizzazione, per il diritto all'acqua - 18/11/2009 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 18/11/2009]
[Categorie: Movimenti ]
[Fonte: asud]
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Contro la privatizzazione, per il diritto all'acqua

Campagna Nazionale "Salva L'Acqua" - Il governo, per la 28esima volta, pone la fiducia sul decreto che contiene anche la riforma dei servizi pubblici locali, compresa l'acqua, il voto di fiducia ci sarà domani alle ore 15, mentre quello finale è previsto per le ore 13 di giovedì, dopo le dichiarazioni di voto in diretta tv.

Il Senato, il 04 Novembre, ha approvato l’Art.15 del DL 135/09. Tale provvedimento approderà alla Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati il 10 Novembre. Se convertito in legge, il DL 135/09, sottrarrà ai cittadini ed alla sovranità delle Regioni e dei Comuni l’acqua potabile di rubinetto.

Un epilogo da scongiurare, sia per un concetto inviolabile che annovera l’acqua come un diritto universale e non come merce, ma anche per le ripercussioni disastrose che una privatizzazione potrebbe generare sui cittadini in funzione della crescita delle tariffe. IMPEDIAMOLO !

In pratica, con il decreto del 10 settembre scorso il Governo regala l’acqua ai privati: sottrae ai cittadini l’acqua potabile, il bene più prezioso, per consegnarlo, a partire dal 2011, agli interessi delle grandi multinazionali e farne un nuovo business per i privati.

Oltre 400.000 cittadini hanno sottoscritto una legge d’iniziativa popolare per l’acqua pubblica, che riconosce il diritto all’acqua ma la proposta giace da due anni nei cassetti delle commissioni parlamentari.

Entro il prossimo 24 novembre, il decreto che privatizza l’acqua potrebbe diventare legge. Si tratta della definitiva mercificazione di un bene essenziale alla vita, un provvedimento inaccettabile.

 

Pertanto, chiediamo:

- A tutti i Parlamentari il ritiro delle nuove norme che privatizzano l'acqua e di escludere il servizio idrico dai servizi pubblici locali di rilevanza economica riconoscendo l’autonomia di scelta dei modelli di affidamento da parte degli ATO ed Enti locali.

- Alle forze politiche di sostenere le proposte del Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua e in particolare la rapida approvazione della legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione del servizio idrico.

- Ai Presidenti delle Regioni di presentare ricorso di costituzionalità contro l’Art.15 del D.L. 135/09 a tutela della autonomia degli Enti Locali sulla base del principio di sussidiarietà riconosciuto dalla Costituzione.

- Agli Eletti nei Consigli Comunali di prendere posizione contro l’Art.15 del D.L 135/09 e di assumere l’impegno ad inserire nello Statuto Comunale il riconoscimento dell’acqua come bene comune e diritto umano universale e dichiarando il servizio idrico privo di rilevanza economica.

- Ai Cittadini di protestare contro questo Decreto del Governo facendo pressioni sui parlamentari e raccogliendo adesioni a sostegno del presente impegno.

Il presente Appello con le firme raccolte sarà inviato anche al Presidente della Repubblica
e ai Presidenti delle due Camere

L’acqua è un diritto umano universale e un bene comune da conservare per le future generazioni.

Il servizio idrico deve essere gestito da enti di diritto pubblico con la partecipazione dei cittadini e dei lavoratori.

Salvare l’acqua è una questione di democrazia



FIRMA LA PETIZIONE!!!

http://www.petizionionline.it/petizione/campagna-nazionale-salva-lacqua-il-governo-privatizza-l-acqua-/133


Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua

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