c SALUTE UMANA: IL FUTURO DEI TEST E DELLA PREVENZIONE. IL CASO DEI PESTICIDI - 03/11/2009 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 03/11/2009]
[Categorie: Iniziative ]
[Fonte: Equivita]
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SALUTE UMANA: IL FUTURO DEI TEST E DELLA PREVENZIONE. IL CASO DEI PESTICIDI

Il movimento scientifico antivivisezionista, che ha sempre ritenuto la sperimentazione animale essere un ostacolo al progresso della medicina e della tossicologia (“Nessuna specie animale può essere modello sperimentale di un’altra specie”, Pietro Croce) ha raggiunto negli ultimi due o tre anni notevoli affermazioni.

 

Il Rapporto “Tossicologia del XXI secolo: una visione e una strategia” (Toxicity testing in the XXI century: a vision and a strategy), pubblicato negli USA dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (NRC), su mandato dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente (EPA) dice:

“Grazie alle straordinarie innovazioni avvenute in biologia e nelle biotecnologie, la tossicologia si sta avvicinando ad un cambiamento epocale. Le valutazioni di tossicità passeranno da un sistema basato sullo studio dell’animale ad un sistema basato principalmente sugli studi in vitro […] i test attuali forniscono poche informazioni sui meccanismi d’azione, cruciali per comprendere le differenze tra le specie”


Questo il commento di Jeremy Rifkin:

“Da anni le associazioni che si battono contro la sperimentazione animale sostengono questa tesi e vengono schernite […] ma ora l’establishment scientifico è arrivato alla stessa conclusione: le prove di tossicità eseguite su animali sono da considerare scienza di cattiva qualità e dalla loro sostituzione dipende la salvezza di molte vite umane”. (L’Espresso 15/11/07)

 

Pietro Croce
, primario anatomo-patologo dell’ospedale Sacco di Milano, membro del ”College of American Pathologists”, è lo scienziato che maggiormente ha contribuito, in Europa e nel mondo, alla nascita di questo nuovo pensiero scientifico, in particolare con il libro “Vivisezione o scienza”, diffuso in tutto il mondo sin dal 1982.

Oggi la critica al modello animale e l’intenzione di sostituirlo sono emerse chiaramente, oltre che in ben tre articoli pubblicati su “Nature” negli ultimi mesi, anche nella conclusione cui è giunto il “VII Congresso Mondiale sui Metodi Alternativi e l’Uso di Animali nelle Scienze biomediche” (Roma, 30/08/09 – 3/09/09) Vedi: www.aimgroup.eu/2009/WC7/files/PressreleaseSeptember3.pdf.



Il Premio Pietro Croce per l’abolizione della sperimentazione animale viene offerto dal
Movimento Ecologico nazionale UNA (Uomo, Natura, Animali).



Per informazioni: Comitato Scientifico EQUIVITA
:
Tel. 39.06.3220720, 39.335.8444949 - E-mail: equivita@equivita.it - www.equivita.org



NB: Sono stati chiesti il Patrocinio del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e il Patrocinio del Comune di Roma.                                                     

 

PROGRAMMA

  

Ore 15:30:

Benvenuto dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Roma: Fabio de Lillo



Ore 15:45:

Presentazione delle associazioni promotrici:

 

Comitato Scientifico EQUIVITA:  Fabrizia Pratesi de Ferrariis

Movimento Ecologico Nazionale UNA:  Giulia Lodigiani



Ore 16:00:

Saluto del Sottosegretario alla Salute On. Francesca Martini *




Ore 16:20:  Quale tossicologia per la tutela della salute



Gianni Tamino, docente di biologia, Università di Padova, Presidente di EQUIVITA, membro Comitato Nazionale Sicurezza Alimentare: “Pesticidi, sperimentazione animale e sicurezza alimentare”.

Claude Reiss, tossicologo molecolare, emerito direttore CNRS Parigi, presidente Antidote Europe: “Una bomba a orologeria: il Bisfenolo A”.


 

Ore 17:10:

Saluto del Sindaco di Roma Gianni Alemanno *




Ore 17:20:   
“Premio Croce per l’abolizione della sperimentazione animale”, III  



Gianni Tamino, presidente di EQUIVITA, introduce.

Franca Rita Catelani, segretaria del Movimento Ecologico Nazionale UNA,

illustra l’opera di Pietro Croce e consegna il premio al vincitore.

 

Ore 17:50:    Relazioni



André Ménache, veterinario, direttore di “Antidote Europe”, illustra il progetto “Cancer Test”, vincitore del premio.

 

Luigi Campanella, ordinario di Chimica dell’Ambiente, Presidente della Società Chimica Italiana, Preside emerito delle facoltà di Scienze a “La Sapienza”, Roma: “L’insegnamento della natura per il superamento della sperimentazione animale, anche in relazione all’applicazione del Regolamento europeo REACH”.

 

Massimo Formica, medico neurologo, Membro di Medici per l’Ambiente: “Pesticidi e patologia umana”.

 

Susanna Penco*, Dip. Medicina Sperimentale, sez. Patologia generale, Università di Genova: “Indagine sul rapporto rischio/beneficio di nuovi possibili farmaci ad azione antivirale e antiossidante in modelli in vitro di cellule umane adulte”.

 

Fulco Pratesi, Presidente onorario WWF: “Agricoltura biologica: salute dell’ambiente e dell’uomo”.

 

Ore 19:30  

Sylvia Croce: un saluto e un ringraziamento al Sindaco di Roma e all’assessore all’Ambiente.


 

*Da confermare

      


                                                                    ****

 

Le Associazioni ringraziano “Animalisti Italiani” per il contributo dato alla Seconda Edizione del Premio Pietro Croce e Ilaria Ferri per la sua partecipazione alla stessa.


Comitato Scientifico EQUIVITA

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